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L’applauso alle ragazze del Tennis Club Faenza.

L’applauso alle ragazze del Tennis Club Faenza. «Orgogliosi di voi. L’anno prossimo ci riproveremo»

Il giorno dopo, nei bar e per le strade di Faenza si sente discutere di un passante diagonale di Balducci o di una palla tagliata di Scala. La netta sensazione è che in migliaia abbiano seguito in tv la diretta della finale scudetto delle ragazze del Tennis Club, giocata al PalaPaternesi di Foligno. Alla fine Prato ha vinto al super tie-break del doppio di spareggio (una sorta di lotteria come i calci di rigore), infrangendo il sogno delle ragazze di Mirko Sangiorgi ad un soffio dal traguardo. Ma al Tennis Club Faenza resta qualcosa che forse vale più di uno scudetto. Resta l’affetto sempre più allargato della città verso una squadra che ha saputo scrivere una favola d’altri tempi. Prima due promozioni consecutive dalla serie B alla A1. Poi da “matricola” nella massima serie, subito dritta fino alla finale. E a Foligno, dopo dieci ore di una battaglia sportiva vissuta sul filo dell’equilibro, ha ceduto solo per pochissimi colpi.

Il giorno dopo, la sconfitta al fotofinish è già metabolizzata. Stamane il direttore sportivo Giancarlo Sabbatani ha portato nel circolo del Tennis Club il “piatto” consegnato dalla Fit alla seconda classificata, salutato dall’applauso dei soci presenti: «Questo trofeo lo esporremo bene in vista, perché ne andiamo orgogliosi – dice Sabbatani – Le ragazze ci hanno fatto sognare, ci hanno portato ad un millimetro dal cielo. Per un circolo come il nostro, è qualcosa di straordinario. Non eravamo partiti con questa aspettativa, poi strada facendo il percorso si è sempre più delineato, ci siamo resi conto che potevamo giocarcela fino alla fine. E’ la dimostrazione che, con la programmazione, certi risultati si possono ottenere. Questa stagione ci deve servire da esperienza per il futuro. Ora sappiamo di essere competitivi e l’anno prossimo ci riproveremo».

Il presidente del Tennis Club Faenza, Carlo Zoli, aggiunge: «Questo gruppo fantastico ha dato tutto, per cui non c’è nessuna recriminazione. In finale la differenza l’ha fatta una giocatrice di grande livello come Maria Elena Camerin, che fra l’altro è stata messa a dura prova da Camilla Scala nel singolo. E anche nel doppio di spareggio c’è mancato pochissimo. Sicuramente l’anno prossimo saremo di nuovo protagonisti. Spero che la finale scudetto possa servire da traino per portare altre bimbe e giovanissime nel nostro circolo a praticare il tennis».

Intanto sui social stanno piovendo decine di complimenti ad Alice Balducci, Camilla Scala, Agnese Zucchini, Giulia Pasini e Chiara Arcangeli. Arrivano elogi anche dai grandi del tennis. «Siete state grandissime!», scrive Sara Errani. Le fa eco Andrea Gaudenzi: «Bravissime ragazze! Tantissimi complimenti a voi, allo staff, al circolo tennis e ai vostri super tifosi!». Raffaella Reggi ha seguito di persona tutta la “due giorni” di Foligno, restando a fianco delle ragazze faentine e dispensando consigli. «Sono felice di aver condiviso questa finale con un gruppo straordinario – dice Raffa – Ci tenevo particolarmente ad esserci, sapevo che anche Mirko e le ragazze avevano piacere della mia presenza sugli spalti. Ho trascorso due giorni intensi, mi sembrava di essere tornata ai vecchi tempi: grandi emozioni e grandi sofferenze. Le ragazze hanno lottato fino alla fine come delle leonesse. Per un attimo ci ho anche creduto. Spero di poter rivivere le stesse emozioni l’anno prossimo».

Il sindaco Giovanni Malpezzi ha seguito da Faenza l’evolversi della finale: «Mi complimento con le ragazze per l’ottimo risultato raggiunto ieri, anche se non è quello che avevamo sognato. È il frutto di un lavoro che sta portando ad ottimi risultati. E spero che sia foriero di ulteriori soddisfazioni per il futuro del nostro glorioso Tennis Club».

Le ragazze della squadra, tutte ancora un po’ frastornate, si godono questo momento fra mille sensazioni: «Non ho dormito per quattro notti di fila – scrive Agnese Zucchini sul suo profilo Facebook – Le prime due me la facevo sotto dalla tensione, la terza ero cotta per la mia partita e stasera dispiaciuta per questa mancata vittoria. Io non so se questo sia stato il mio ultimo campionato, ma so che che non potevo desiderare delle persone migliori per condividere tutto questo. Forse questa vittoria ce la meritavamo un po’ più degli altri. Siamo sempre state unite, presenti, abbiamo lottato, gioito e sofferto su tutti i punti. Ma sopratutto ci siamo divertiti. Abbiamo avuto la tifoseria più bella e più scatenata di tutta Italia e ogni persona che ci ha seguito ha contribuito a farci arrivare qui. Lo so che arrivate a questo punto saremmo volute tornare a casa con lo scudetto cucito sulla maglia. Ma credetemi, io preferisco mille volte questo secondo posto insieme a voi che un primo posto con tutte le altre squadre. Siete una delle cose più belle che il tennis mi potesse regalare».

11/12/2017 | Senza categoria | 0