menu close menu

Alice nella squadra delle meraviglie

Alice Balducci si è integrata splendidamente nella squadra del Tennis Club Faenza, che ha iniziato alla grande il campionato di Serie A1 Femminile.

 

Gioca col Tennis Club Faenza soltanto da tre domeniche, eppure sembra già una veterana del team biancazzurro. Nata trentun anni fa a Chiaravalle, in provincia di Ancona, Alice Balducci si è integrata alla perfezione in una squadra che in Serie A1 Femminile sta stupendo tutti. Al termine del girone di andata, la “matricola” Tennis Club Faenza è imbattuta (due vittorie ed un pareggio) e conduce il proprio girone assieme alle tricolori di Prato con 7 punti, seguita da Torino a 3 e Ceriano a 0. I playoff, riservati alle prime due, da chimera pre-campionato quali erano, oggi sono diventati un traguardo possibile.

Domenica scorsa, nel netto 4-0 ottenuto a Torino sullo Sporting, Balducci ha battuto la forte Camilla Rosatello al terzo set, nel confronto fra le “numero uno”. Il primo set è stato l’emblema della sua voglia di non mollare mai: «Ho iniziato con molta tensione e mi sono ritrovata sotto 2-5. Poi mi sono rasserenata, ho rimontato, sul 5-6 sono riuscita ad annullare cinque set-point e alla fine ho vinto il tie-break 7-5».

In pre-campionato Alice era stata l’unica a dichiarare che Faenza aveva le carte in regola per raggiungere i playoff, mentre l’ambiente societario era rimasto più abbattonato fissando il semplice obiettivo salvezza. Ora i fatti iniziano a darle ragione: «Ho fatto dieci anni di Serie A1 e un po’ d’esperienza ce l’ho – sorride – Non ci manca nulla per centrare il traguardo dei playoff. Però non è ancora fatta. Il girone di ritorno potrebbe essere più difficile per noi, perché le altre squadre cercheranno di rinforzarsi. Già domenica scorsa Ceriano ha schierato la svizzera Perrin, fra le prime 200 al mondo, che potrebbe giocare anche contro di noi domenica prossima (sfiderebbe proprio Balducci, ndr). Comunque, sono le altre squadre che devono cambiare qualcosa per cercare di batterci. Noi dobbiamo semplicemente mantenere questi alti standard di gioco e conservare il nostro eccezionale spirito di gruppo».

Alice è ancora fisicamente molto tonica e sembra in grado di restare ad alti livelli ancora per alcuni anni. «Amo il tennis e voglio continuare a misurarmi partita dopo partita – dice – la mia idea è di farne anche una professione per il resto della vita. Sono già maestra nazionale, durante la settimana insegno».

Campione d’Italia con Genova nel 2014, Alice nel singolo ha toccato il suo best ranking nel 2014 raggiungeno la 361ª posizione mondiale, mentre nel doppio è riuscita a salire nel 2012 fino alla 290ª posizione. E proprio il doppio è uno dei punti di forza di Faenza: tre vittorie in tre partite nell’A1. Nelle prime due giornate Balducci ha fatto coppia con Camilla Scala, mentre domenica scorsa a Torino il terzo successo l’hanno ottenuto Camilla Scala e Giulia Pasini, quest’ultima all’esordio nella massima serie, una coppia che tante gioie aveva dato ai tifosi faentini negli anni scorsi in Serie B e Serie A2. «Sono molto contenta che Giulia abbia esordito in A1 con una vittoria – dice Alice – E’ la conferma della compattezza del nostro gruppo».

Infine, il capitano Mirko Sangiorgi è entusiasta dello spirito combattivo che Alice ha portato a Faenza. «Tecnicamente conoscevamo il suo valore. È una giocatrice completa, molto forte anche in doppio e nelle competizioni a squadre. Viene da una stagione non esaltante, però si è ritrovata all’interno della nostra squadra. È importante in campo, ma è eccezionale anche fuori dal campo, dove fa valere la sua esperienza dispensando consigli utili alle compagne».

02/11/2017 | Senza categoria | 0